TAURASI FILM FEST (4a Ed. 2019)

"IL MIO PROZIO" VINCE IL TAURASI FILM FEST

IL MIO PROZIO di Salvatore Santosuosso, con il gruppo I Castellani, vince la  IV ed. del “Taurasi Film Fest”, “Per la presenza di scelte registiche accurate e l’originalità del progetto”, è si aggiudica il TAURASINO D’ORO, questo è il verdetto che la Giuria molto qualificata (formata dall’attore Marco Lombardo, il regista Michele Melchionda, dai proff. Antonio Panzone ed Enrico Froncillo, dalla dott.ssa Claudia D’Ambrosio, con il vicesindaco di Taurasi avv. Giuseppe Vitiello) ha decretato, dopo un non facile giudizio; il premio di “miglior attore” è andato a Giuseppe Simoniello, con il cortometraggio SMETTILA, “per la spontanea e genuina interpretazione”, il corto era incentrato sul problema della dipendenza dall’alcool, ma si potrebbe estendere a tutti i campi delle dipendenze; il “Premio della critica” è andato al cortometraggio CIAK SI GIRA di Lello Marino, “per l’interessante pagina storica e l’alto valore complessivo del documentario”, incentrato sul film di recente uscita “Il giovane Pertini” del regista Giovanbattista Assanti. Corti di qualità, sala Carlo Gesualdo del Palazzo Marchionale strapiena, tutto ha contribuito alla magnifica e bellissima serata, all’insegna della grande cultura quella che l’Ass. Taurasium ha messo in campo. Il giudizio complessivo è ottimo, tutto è andato alla perfezione, questo si aspettava e così è avvenuto. Ora l’appuntamento è per il prossimo anno, con alcune interessanti novità, che non sveliamo per il  momento.

'Taurasi Film Fest', ecco i tre cortometraggi premiati - Quarta edizione dell'iniziativa

 Ottopagine.it, del 10 settembre 2019

 

Una importante opportunità di promozione del territorio”. Claudia D'Ambrosio, segretaria del Forum delle donne di Taurasi e componente la giuria – un compito certamente non semplice per tutti i membri -, definisce così i tre cortometraggi, tutti girati ed ambientati a Taurasi, che venerdì scorso sono stati proiettati,, al pari degli altri in concorso, presso il Castello Marchionale, per la quarta edizione del “Taurasi Film Fest”, organizzata dall’Associazione culturale “Taurasium”.

Il premio della critica è andato al cortometraggio-documentario “Ciak si gira” di Lello Marino: una importante pagina storica, per la ricostruzione della dura e difficile attività antifascista del giovane partigiano Sandro Pertini, diventato per questo il Presidente della Repubblica più amato dagli italiani.

Il premio di miglior attore è andato a Giuseppe Simoniello, regista e unico attore di “Smettila”, in cui ha affrontato il problema dell’abuso dell’alcool di giovani e giovanissimi. Quella di Giuseppe Simoniello è stata una interpretazione che ha fatto ben comprendere come, da semplici ragazzate e/o da un goliardico e innocente rito di iniziazione per entrare nel mondo degli adulti – commenta D'Ambrosio - “si possa arrivare ad una vera e propria dipendenza dall’alcool. Vagando ubriaco, il nostro giovane protagonista finisce col cadere a terra, in un campo, in mezzo alle sterpaglie. Gli si avvicina una figura non definita, che ricorda lo Spirito del Natale futuro di Scrooge, che gli urla “smettila, smettila”. La storia ha un lieto fine, perché il ragazzo in un attimo di lucidità, terrorizzato dall’oscuro destino che lo attende, getta lontano la bottiglia e dice a se stesso “adesso basta””.

Il primo premio, la statuina del “Taurasino d’Oro”, è andato a “Il mio prozio” di Salvatore Santosuosso, di soli 17 anni. Ben orientando la storia nel tempo e nello spazio, in pochi minuti, dritto alla scopo (come le regole della dimensione corta della narrazione richiedono), “il pubblico intuisce il messaggio, ovvero di chi e di cosa si parla”. Due ragazzini, giocando vicino ad un fienile, ritrovano una fotografia ingiallita che ritrae il prozio Peppe, insieme ad una affascinante donzella. Il papà inizia a raccontare loro l’avvincente storia di un amore impossibile (!?!) tra Peppe e la bella Annarella, fidanzata di don Alessandro, signorotto di Taurasi. Piena di intrecci di avventure tragicomiche, la prima parte del corto termina con il magico incontro dei nostri protagonisti, lasciando, per questo, il pubblico deluso e incuriosito. Come finirà la nostra storia?"

 

Per la seconda parte del corto, l’appuntamento è il 28 settembre alle ore 21, sempre presso il Castello Marchionale. “Il mio prozio” sarà proiettato il prossimo 8 novembre, presso l’Accademia Artisti di Roma.


TAURASINO D'ORO

SALVATORE SANTOSUOSSO & I CASTELLANI

(Il mio prozio)

MIGLIOR ATTORE

Giuseppe Simoniello

PREMIO DELLA CRITICA

Lello Marino